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DAL PRIMO LUGLIO TORNA LA GUARDIA COSTIERA SUL LAGO

LAVENO MOMBELLO - 17.06.2014 - Dal prossimo primo luglio, tornerà ad essere operativa sul Lago Maggiore la Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Genova. L'attività stagionale continuerà poi fino al 31 agosto. Una presenza, quella della Guardia Costiera sul Verbano, che è iniziata dal 2008, ed a questa compete il coordinamento di tutte le forze nautiche presenti sul lago e del volontariato di protezione civile che opera sia sul lago, che lungo le rive dello stesso. La conferma per la nuova stagione, la settima, è stata data dal capitano di fregata Andrea Caccialupi, alla presenza dello stesso capitano di Corvetta Luigi Zippo, che sino allo scorso anno era il responsabile del servizio sui laghi. Per questa stagione 2014, saranno 14 i militari guidati dal 1° M.llo Sebastiano Valenti.

Alcuni di questi militari, come lo stesso Valenti, lo scorso anno sono stati impegnati sul Verbano in numerosi soccorsi, ma anche nei molteplici servizi istituzionali, rivolti alla prevenzione e alla sicurezza della navigazione, alle attività diportistiche/balneari e nel corso delle manifestazioni nautiche che si sono svolte sul bacino lacustre, sia nelle acque e litorali della sponda Piemontese, sia in quele Lombarda. Come detto il servizio fa a capo alla Capitaneria di Porto di Genova e va favore della collettività del lago, con il tradizionale impegno nella salvaguardia della vita umana. La Guardia Costiera, anche per questa stagione 2014, avrà la sua sede operativa a Verbania, nei pressi del porticciolo di Pallanza, con l'impiego della Motovedetta SAR "CP 804, e di due battelli veloci "G.C.A72" e "G.C. 810", nell'ambito del progetto nazionale "Mare e Lago Sicuro 2014". La sede operativa di Pallanza è presso la Prefettura dello stesso VCO. Una iniziativa, che lo scorso anno era stata molto apprezza da parte dei dipartisti del Verbano, era quella dei "bollini blu". Ben 265 quelli rilasciati alle unità in navigazione, con il concorso delle Motovedette della Guardia di Finanza. Polizia di Stato e Carabinieri, Polizia Provinciale di Varese, a seguito di una direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in merito ai controlli di routine alle imbarcazioni da diporto, con la finalità di rendere più efficace la sorveglianza sulle acque ed evitare altresì le duplicazioni delle verifiche dei natanti stessi. Sempre lo scorso anno la guardia costiera, oltre al coordinamento delle varie attività di soccorso, aveva effettuato una lunga serie di interventi, con soccorsi ed assistenze: 87 le persone soccorse, ed assistite: 38 imbarcazioni soccorse ed assistite: Si è registrato 1 solo decesso, quello di una persona anziana caduta da un traghetto nel golfo di Laveno. Ma dal 2008, sul Verbano sono state salvate 486 persone. Oggi sul Verbano, complice una migliore balneabilità delle spiagge e una maggiore presenza di bagnanti, l'attività della Guardia Costiera è più che mai importante. Questa settimana a Varese, si metteranno inoltre le basi per alcune migliorie del servizio "Spiagge Sicure 2014" , che oltre al servizio dei Bagnini di Salvataggio e alla diffusione di una più ottimale cartellonistica e allestimento di boe per delimitare la zone di balneazione, vedranno possibili novità di presidio delle spiagge più frequentate della sponda lombarda del Lago Maggiore e non solo. Il tutto finalizzato a rendere più sicura la balneazione. Da qualche anno infatti, è più che mai sentita sulle rive del Verbano il tema della sicurezza nautica , che vede in lizza anche per questa stagione dalla Guardia costiera con base a Verbania, la polizia nautica della Provincia di Varese, con base a Laveno, la guardia di finanza di Cannobio, i carabinieri di Luino, i vigili del fuoco di Verbania e Luino, ed i vari gruppi di protezione civile e della Cri (Opsa). (C.P.)