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CON IL "FESTIVAL GIORDANO" GRANDE MUSICA NELLE CAVE

BAVENO -09.07.2014 - Da "La Stampa" di Chiara Fabrizi - Con il Festival Giordano la musica di qualità nelle cave. A Baveno da domani al 20 luglio sono in programma dieci concerti. Baveno si accende di musica e si colora di note. La 17ª edizione del festival «Umberto Giordano» di Baveno, che si terrà da domani al 20 luglio, propone 10 concerti da vivere come «Incontri», riprendendo il nome assegnato all’edizione 2014 della rassegna. La direttrice artistica Raffaella Valsecchi spiega così il titolo del cartellone: «La vita di un festival è fatta di incontri: con le persone e con la musica, in un’infinita serie di combinazioni tra generi lontani tra loro nello spazio e nel tempo. A Baveno è una realtà da 17 anni: artisti e compositori di oggi s’incontrano con quelli di ieri, la musica antica, grazie alle nuove tecnologie, diviene sorprendentemente moderna».

Si sperimenta e si crea. «Presentiamo nuovi progetti - aggiunge Valsecchi -, come quello che vede insieme l’11 luglio Giovanni Sollima e Marina Bartoli, o produzioni commissionate dal festival, come l’opera per ragazzi “Sulle ali del drago”». Sarà presentata in prima assoluta il 19 luglio, all’interno dello stabilimento delle cave di granito rosa: la musica composta Paolo Coggiola ed eseguita dalla Young Band di Baveno vestirà di note i testi scritti da Raffaella Valsecchi che raccontano di draghi che volano tra lago e cave. Anche il concerto inaugurale sarà all’insegna di forti suggestioni: giovedì alle 22 l’esecuzione di «Verklärte Nacht» di Schoenberg, a cura del Baveno Festival Ensemble diretto da Alessandro Maria Carnelli, darà il ritmo alle installazioni luminose di Sebastiano Romano che animeranno il sagrato della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio per l’intera durata del festival. Nel cartellone, immancabile l’omaggio a Giordano il 12 luglio, con le voci dei vincitori del concorso lirico internazionale di Foggia; il 13 luglio si celebrerà il 300° della nascita di Carl Philipp Emanuel Bach con Giorgio Tabacco e Francesco D’Orazio. Altra prima assoluta il 15 luglio, di un intermezzo di Giuseppe Sellitti, mentre Stefano Demicheli il 16 improvviserà sulle immagini del concerto tenuto lo scorso anno con Enrico Pieranunzi. Tre gli appuntamenti nelle cave di granito rosa, dal 18 al 20: la serata tra barocco e jazz con Gemma Bertagnolli, Claudio Astronio, Alessandro Palmeri e Gianluigi Trovesi, l’opera «Sulle ali del drago» e il concerto «Rinascimento jazz». Molti gli eventi collaterali: oltre alle installazioni luminose create da Romano per valorizzare i luoghi più significativi del territorio, dal lungolago alle cave, sono in programma lezioni, prove aperte, visite guidate e la master class di interpretazione del repertorio napoletano. Alcuni degli appuntamenti sono a ingresso gratuito, per altri biglietto a 10 euro (5 per under 16); abbonamento a 45 euro. Info: 0323.924632 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

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