LAVENO MOMBELLO - DOVE SONO FINITI I TEDESCHI ?

LAVENO MOMBELLO - Dove sono finiti i tedeschi? È la domanda più in voga in questa estate sul Verbano. Da sempre fra i più affezionati frequentatori delle spiagge e delle località su entrambe le sponde del lago in questi ultimi tempi i ville ggianti provenienti da Berlino o Monaco sembrano aver ceduto il passo, lasciando spazio agli olandesi e al ritorno dei francesi. Sarà una questione di differenti vedute sull’economia, scherza qualcuno, oppure una certa antipatia fra i due popoli persino sportiva, azzarda qualcun altro. Sta di fatto che dai primi sondaggi, nell’ambito di un leggero calo generale nelle presenze turistiche, fra le maggiori assenze si nota proprio quella dei tedeschi.

Basta sostare qualche ora in una giornata festiva come quella di domenica all’imbarco dei traghetti e osservare le targhe delle vetture straniere dirette a Laveno Mombello in altre località per rendersi conto del netto incremento di auto con insegne olandesi. E in Piemonte lo stesso fenomeno è stato notato sul lago di Mergozzo, ma anche nei campeggi di Dormelletto e Cannobio. Lo stesso villaggio olandese, allestito nei pressi di Brezzo di Bedero, che negli anni passati si è sempre riempito di villeggianti da Svizzera e Germania, ora tiene fede al suo nome con una prevalenza di viaggiatori dai Paesi Bassi che, all’interno di questo presidio turistico dotato anche di un supermarket con prodotti tipici olandesi, affollano il centinaio di bungalow a disposizione. I turisti da Amsterdam e dintorni, comunque, sono tornati a invadere in massa le località del Verbano. Al campeggio Continental dell’Isolino di Fondotoce, sottolinea il titolare Tranquillo Manoni, arriva dall’Olanda l’80% dei campeggiatori. «Grazie a loro - dice Manoni - il vento della crisi non sembra soffiare sulle nostre strutture». A tallonare gli olandesi, come numeri del contingente vacanziero, ci sono anche i francesi, tornati a farsi vedere sul lago Maggiore dopo un periodo di assenza. Per quanto riguarda i tedeschi la speranza è che facciano capolino in forze dopo il periodo di Ferragosto. Gli operatori, del resto, sanno come i conti della stagione si facciano sempre ad autunno, periodo molto amato dai tedeschi per le vacanze. E gli italiani? Pochi. Quelli che riescono ad andare in vacanza sembrano più che altro attratti dalle località di mare, limitandosi a puntare sul Verbano per qualche brevissima toccata e fuga di un paio di giorni. Claudio Perozzo -