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STORIA E STORIE DALLA SPONDA MAGRA

LAVENO MOMBELLO – 01.12.2014 - Verrà presentata, venerdì 5 dicembre alle ore 21, presso il salone dell’oratorio di Mombello, a cura del professor Enzo Forgia dell’Istituto Varesino “Luigi Ambrosoli”, la nuova edizione della rivista di storia locale. L’iniziativa è dell’Associazione Mombello Viva che organizza anche quest’anno la presentazione della rivista storica di Laveno Mombello: Storia e Storie dalla sponda magra, quinto volume, a cura del Gruppo di Ricerca Storica. Come nei numeri precedenti, Storia e Storie dalla sponda magra propone all’attenzione dei lettori argomenti relativi a personaggi che in diversi campi (scientifico, politico e artistico) hanno segnato la storia della comunità di Laveno Mombello. Il lavoro di Luca Conte sulla figura del lavenese Aristide Marchetti, parte conclusiva della tesi di laurea del giovane ricercatore, inquadra le scelte politiche dell’ex senatore democristiano;

il contributo di Maria Teresa Luvini illustra le modalità di funzionamento, gli aspetti tecnici, amministrativi e socio-economici connessi alla “stufa bacologica di Leggiuno, Cerro e Mombello”; delle vicende tormentate e tragicomiche della parrocchia di Cittiglio negli anni ’60 del 1800 offre una coinvolgente, documentata e talora ironica ricostruzione, Luciano Paoli nel suo contributo; anche Chiara Spertini sceglie come oggetto della sua ricerca un vivace evento di cronaca accaduto nel lontano 1862 nella frazione di Casanova a Mombello; Il saggio curato da Ilenia Contini, Elena Cunico, Cristina Paroli ripercorre, con una ricca messe di dati, la distribuzione della proprietà fondiaria a Mombello tra Settecento e Novecento, basandosi su più catasti; il dinamismo economico e sociale di una località chiamata “il Sonnino” che sorge lungo il fiume Bardello nel territorio di Besozzo rivive nella ben documentata ricostruzione storica di Angela Fiegna; Francesco Parnisari, fondandosi sull’Archivio parrocchiale di Cittiglio, propone uno spaccato della comunità cittigliese nella seconda metà del XVIII sec.; conclude il ricco numero della rivista la prima parte dell’accurata ricerca condotta da Francesco Ottone e Enrico Fuselli sui “sovversivi” di Laveno, Mombello Lago Maggiore e Cerro Lago Maggiore. Gli autori, avvalendosi della banca dati dell’Archivio di Stato di Roma – Casellario Politico Centrale (1894-1945), ricostruiscono le biografie umane e politiche degli schedati in quanto sospetti di essere “pericolosi sovversivi”.