LEGGIUNO - BOOM DI VISITATORI ALL'EREMO DI SANTA CATERINA

LEGGIUNO - Santa Caterina, numeri da record Boom di visitatori all'Eremo - All'eremo di Santa Caterina del Sasso si annuncia una nuova stagione record, col numero di visitatori che nello scorso anno è più che raddoppiato (superata quota 250mila) e che nei ponti di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio si è rivelato, malgardo il maltempo, piuttosto consistente.L'unico problema, peraltro relativo ai tagli imposti dal Governo ai finanziamenti per la Gestione Navigazione Laghi, è rappresentato dalla riduzione dei collegamenti via lago con l'Eremo.Quest'anno, infatti, si dovrà rinunciare anche al battello fra Laveno e Santa Caterina, servizio che la Provincia aveva gi à deciso di finanziare ma che la Gestione Navigazione Laghi non è in grado di effettuare per mancanza di personale.Ad ogni modo, una buona notizia giunge dal Comune di Leggiuno, che il 1° giugno ha aperto un ufficio di informazione turistica.

I locali sono quelli messi a disposizione d alla Provincia di Varese, proprietaria dell'Eremo, con l'ufficio (fortemente voluto dal sindaco Adriano Costantini) che sorge sul piazzale del Quicchio: ai visitatori sarà distribuito del materiale informativo relativo all'Eremo, alla zona del Verbano e all'intera provincia di Varese. Molti, del resto, i turisti desiderosi di conoscere le peculiarità del territorio che ospita l'Eremo.Così, durante una riunione svoltasi presso la sala consiliare di Leggiuno, l' assessore comunale al Turismo, Domenico Bavila, ha illustrato a esercenti e commercianti tutte le iniziativa di promozione del territorio in programma nelle prossime settimane, riunione volta anche a recepire suggerimenti e proposte per l'ormai prossima pubblicazione di un'apposita brochure turistica. Il fascicolo riporterà note storiche e informative sul Comune, indicando le località di interesse turistico del territorio (oltre a Santa Caterina del Sasso, la chiesa di San Primo e Feliciano o la «Cappella degli Angeli») e l'importante offerta di itinerari della zona. Inoltre, l'assessore comunale al Turismo ha ricordato come l'ufficio di informazione turistica realizzato nei pressi dell'Eremo sia stato reso possibile grazie all'apporto di un gruppo di volontari appositamente preparati e in grado di fornire informazioni sul territorio in diverse lingue, non dimenticando infatti che il 60% degli oltre 250mila turisti che l'anno scorso hanno raggiunto Santa Caterina del Sasso proviene dall'estero.Questo incremento della presenza turistica, ha sottolineato il sindaco Costantini, è legato anche al prezioso apporto dell'«ascensore a pozzo», resa possibile grazie agli sforzi della Provincia di Varese. C.P.

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