News

ALLERTA REGIONALE, PER PERICOLO DI INCENDI BOSCHIVI

  • Stampa

LAVENO MOMBELLO – 30.03.2015 - E’ scattata questa mattina, da parte della Regione Lombardia, l’allerta per possibili incendi boschivi nella zona del Verbano e per la Provincia di Varese. Il maltempo che ha imperversato in questi primi mesi del 2015, con pochi fine settimana all’insegna del sole e con presenza di neve sino a basse quote in montagna, sembrava che per quest’anno il pericolo fosse superato. Ma è bastato un fine settimana di bel tempo e di vento, che ha asciugato il sottobosco e pur in presenza del verde che arranca velocemente dalla pianura verso i colli e i monti e che segnerà per le zone dell’alta Italia, la fine di questo pericolo, ed ecco che la Regione Lombardia segnala il rischio, anche in vista di un fine settimana, quello che registra il ponte di Pasqua, che potrebbe creare pericolo per lo svilupparsi e il diffondersi di incendi boschivi

(tenendo conto anche dei pic-nic all’aria aperta e di possibili negligenze). Per questo la Regione Lombardia annuncia sulla base del Bollettino di vigilanza del settore Anti Incendio Boschivo (AIB) emesso da Arpa-Smr e delle valutazioni del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi, l’avviso di “moderata criticità” e raccomanda di attivare i gruppi di protezione civile, ove possibile, con azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio, fra cui il Verbano e in più generale la stessa provincia di Varese, come previsto dal Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Si legge inoltre: “Nei prossimi giorni la persistenza di un regime di correnti secche, dai quadranti settentrionali favorirà la propensione all'innesco e alla possibile propagazione d’incendi boschivi sulla nostra regione. Nel corso della giornata di oggi ed in particolare di martedì e di mercoledì, si avrà un’ulteriore intensificazione delle correnti in quota con rinforzi di vento, che impatteranno soprattutto sul settore nordoccidentale della regione favorendo un ulteriore aumento del grado di pericolo.” E’ quindi vietata l’accensione all'aperto di fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a 100 metri. Effettuare operazioni o azioni che possano provocare il diffondersi di incendi boschivi, tenendo conto anche delle sterpaglie che possono facilmente incendiarsi e provocare incendi boschivi. Vietato quindi nei territori boscati o cespugliati o in loro prossimità accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchiature a fiamma, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo di incendio. Pesanti sono le sanzioni, anche penali per chi non si attiene a questi comportamenti. Si invita inoltre la popolazione a segnalare tempestivamente ogni situazione di rischio al Corpo Forestale dello Stato, alla protezione civile, ai vigili del fuoco o alle forze dell’ordine.

e-max.it: your social media marketing partner