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SPIAGGE PIU' PICCOLE, CON IL LAGO ALTO
LAVENO MOMBELLO - 19.05.2015 - L'ondata di maltempo, che ha colpito il territorio del Verbano venerdì scorso ha fatto rialzare di oltre 50 centimetri il livello del Lago Maggiore, portandolo ben oltre a quel metro e 25, già alto e contestato con un «no» deciso dai molti sindaci dei comuni rivieraschi, che lottano contro la proposta di innalzamento del livello estivo del Lago Maggiore, livello sopra quello attualmente stabilito di un metro sullo zero idrometrico. Il lago aveva infatti raggiunto il metro e 50 sullo zero idrometrico, cancellando di fatto, nella giornata di sabato e domenica, migliaia di metri quadrati di superficie delle spiagge rivieraschi, proprio in occasione della prima uscita balneare del 2015. Molti i sindaci della sponda piemontese del Verbano che hanno sottolineato come mantenendo il livello del lago a un metro e 50 sullo zero idrometrico si subisca una seria decurtazione delle spiagge pubbliche. Tuttavia le dighe dello sbarramento della Miorina, dopo le piogge e la gradinata che ha pesantemente flagellato con pa
rticolare violenza il Verbano, con punte da 190 millimetri di pioggia, sono rimaste anche nello scorso fine settimana completamente aperte per dar modo alle migliaia di metri cubi d’acqua, finiti nelle acque del lago attraverso i fiumi e i torrenti, di defluire rapidamente verso i Ticino e da qui verso il Po, cercando così di rientrare entro il metro e 25 che è l’attuale livello di media stagionale. Già ieri, verso mezzogiorno la situazione, come si rileva alla centrale di monitoraggio della protezione civile a Laveno, il lago era sceso di diversi centimetri, andando a quota un metro e 36 sullo zero idrometrico con un trend, in ulteriore discesa, tanto che nel lago si registra un’immissione di 455 metri cubi d’acqua al secondo, quale apporto idrico proveniente da torrenti e fiumi, contro i 688 metri cubi d’acqua in uscita dallo sbarramento della Miorina, posta dopo Sesto Calende verso il Ticino. Sempre ieri alle ore 15 il livello del lago era già sceso a un metro e 36 una manciata di centimetri sopra la soglia di 1.25. S abato e domenica grazie alle due belle giornata assolate, sono stati in molti ad affollare le spiagge rivierasche facendo registrare il primo week-end balneare della stagione, con un’acqua, tutto sommato ancora piuttosto freddina a causa del forte apporto idrico delle piogge e delle tre grandinate che si sono registrate sul lago. Le spiagge ridotte ha fronte della folta presenza di persone, hanno dato modo ad alcun sindaci di segnalare ulteriormente, come sia negativo il voler tenere fino al 15 settembre un livello massimo di +1,25 al fine di potere disporre di circa 50 milioni di metri cubi d’acqua in più.
