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L'ASSESSORE REGIONALE ALLA PROTEZIONE CIVILE, INCONTRA LE PERSONE COINVOLTE NEI FRANAMENTI DI NOVEMBRE

LAVENO MOMBELLO - 28.05.2015 - Si è svolto ieri, voluto dallo stesso sindaco Graziella Giacon, presso il Circolo di Cerro, un incontro fra i diretti interessati alle varie e dannose frane che hanno investito il territorio lavenese, facendo registrare purtroppo due morti, è l'assessore regionale alla Protezione civile Simona Bordonali, per fare il punto della situazione. Sentita la situazione aggiornata dal sindaco e dai tecnici comunali oltre che dai geologi presenti, l'assessore ha affermato: "Ho voluto incontrare i cittadini di Laveno Mombello, che, a più di sei mesi dalle tragiche frane di novembre, attendono risposte certe e rassicurazioni. La Regione Lombardia si è mossa subito, collaborando in maniera fattiva con il sindaco e i tecnici. Nella zona è assolutamente necessario effettuare interventi strutturali che hanno una onerosità notevole". Queste le parole dell'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile

e Immigrazione, a margine del sopralluogo nel comune colpito lo scorso novembre da eventi franosi. FIDUCIOSI DI OTTENERE FONDI RICHIESTI - "I danni causati dalla frana del 15-16 novembre saranno ripristinati in parte con i fondi derivanti dallo Stato di emergenza nazionale. Per gli eventi del 5 novembre (via Ai Ronchi) invece abbiamo fatto richiesta di accesso al Fondo solidale europeo. Siamo fiduciosi di poter ottenere questi finanziamenti e intervenire laddove possibile. La Regione è vicina al territorio e ha già dimostrato la propria sensibilità, approvando una legge che blocca il consumo del suolo. Oggi ho voluto comunicare personalmente queste informazioni ai cittadini che hanno dovuto subire danni ingenti e che hanno l'esigenza di sentire la vicinanza delle istituzioni". "Il Comune di Laveno Mombello - ha concluso l'assessore - è dotato di un piano di emergenza funzionale e aggiornato. Ho voluto quindi ringraziare il sindaco e i volontari di Protezione civile per il lavoro svolto durante la fase acuta dell'emergenza e in questi mesi dedicati alla ricostruzione". Erano presenti oltre allo stesso Sironi che ha illustrato pacatamente la propria situazione e i lavori fatti nel passato, anche la stessa vedova Levati che nel ringraziare la protezione civile lavenese, si è incontrata sucessivamente con lo stesso sindaco e l'assessore regionale.