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NUOVO PLESSO SCOLASTICO A LAVENA PONTE TRESA
LAVENA PONTE TRESA - 06.06.2015 - "Investire su buona sanità e su buona scuola è il dovere di ogni amministrazione. Anche perché si investe sul futuro del proprio Paese nel rispetto di ogni persona, in particolare dei giovani che rappresentano la speranza delle nostre comunità". Così ha dichiarato il vicepresidente e assessore alla Salute Mario Mantovani che, questa mattina, è intervenuto all'inaugurazione del nuovo plesso scolastico, svoltasi presso la cittadina di Lavena Ponte Tresa, in provincia di Varese. LA SCUOLA - Si tratta della scuola secondaria di primo grado realizzata a fianco della scuola primaria che andrà a completare così il Polo Unico Scolastico dell'Istituto comprensivo A. Manzoni di Lavena Ponte Tresa con 470 alunni complessivi. La nuova scuola media ospiterà 8 aule e 4 laboratori (scienze, informatica, arte e musica) per un totale di 200 alunni.
L'IMPEGNO PER LA SICUREZZA - "Fra le tante attività, la sicurezza nelle scuole è la priorità della politica. Abbiamo infatti la grandissima responsabilità di garantire serenità a quelle migliaia di famiglie che ogni giorno affidano i loro ragazzi alle nostre scuole. Sono pertanto lieto di constatare come in questo Comune - ha proseguito Mantovani - venga offerta l'opportunità di questi nuovi spazi, moderni e funzionali". L'assessore ha anche ricordato il suo impegno da sottosegretario nel Governo Berlusconi quando, a seguito dei tragici fatti della scuola di Rivoli, seguì personalmente la realizzazione del Piano Nazionale di Edilizia Scolastica che portò alla messa in sicurezza di oltre 5000 edifici scolastici. Il Comune di Lavena Ponte Tresa ha beneficiato di 150.000 euro che saranno destinati alla scuola primaria. IL CONTRIBUTO DI REGIONE LOMBARDIA - "Anche Regione Lombardia conferma il proprio sostegno economico a Comuni e Province per attività di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed energetico e costruzione delle scuole lombarde. Con una recente delibera dello scorso marzo - ha proseguito Mantovani - sono stati messi a disposizione circa 100 milioni di euro". "La buona scuola è quella che, in continuità con la famiglia, cresce i nostri giovani nella cultura e nel rispetto, proiettandoli verso l'età adulta con la consapevolezza che potranno dare un contributo al miglioramento della nostra realtà", ha concluso la mattinata il vicepresidente e assessore alla Salute.