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MOSTRA "OPEN AIR" A VIRA GAMBAROGNO

GAMBAROGNO - 01.07,2015 - Mostra internazionale di scultura all’aperto - La “G’15” del Gambarogno protagonista in ‘open air’ a Vira e in galleria a Bellinzona. La “G’15 Mostra internazionale di scultura all’aperto del Gambarogno” – la sua prima edizione risale al lontano 1968 – quest’anno ha messo un’importante antenna anche a Bellinzona. Nella centralissima Piazza Collegiata una scultura di Ivo Soldini alta quasi 5 metri annuncia simbolicamente la mostra di Vira e di fatto quella presso la vicinissima Società Bancaria Ticinese. L’istituto è infatti rilevante sponsor della importante manifestazione artistica gambarognese; e parallelamente ospita nei sui saloni espositivi al primo piano del settecentesco palazzo un importante complemento alla G’15. Due colorate sculture piazzate su altrettanti terrazzini affacciati sul salotto della Capitale invitano ad una completa mostra fatta da una trentina di sculture

di medio e piccole dimensioni e altrettanti fra dipinti, disegni e ceramiche. Da dietro la parete a vetro della attigua sede operativa della Banca si affacciano inoltre sulla piazza quattro altre grandi sculture. Sono tutte opere dell’artista ticinese Ivo Soldini, protagonista unico della “G’15”. La mostra di piccole e medie sculture, disegni e ceramiche rimarrà allestita a Bellinzona fino al 30 di luglio; l’esposizione della settantina di sculture - anche di imponenti dimensioni - a Vira Gambarogno rimarrà invece fruibile fino agli inizi di ottobre. Le sculture in mostra nel salone della Bancaria sono tutte in bronzo, mentre quelle posizionate all’esterno sono pregiati esemplari eseguiti i resina. A Vira Gambarogno – dove la mostra è stata inaugurata a fine mese di maggio - i materiali e le tecniche utilizzate spaziano dal bronzo, all’alluminio, alla resina, alla terracotta. In tutti i casi si tratta di opere eseguite dall’artista di Ligornetto negli ultimi dieci anni, con un unico pezzo, il monumentale “Borromini” situato nelle vicinanze della chiesa di Vira, che risale al 1998-1999. Le due mostre contemplano tutte le differenti collane intitolate da Ivo Soldini negli ultimi anni: le “Verticali” femminili e maschili, gli Inclinati”, le “Teste”, i “Koloss”, i “Gruppi” e i “Rilievi”. L’esposizione in riva al lago Verbano è particolarmente affascinante, con il suo percorso che si snoda attraverso le viuzze, le stradine, i porticati e le piazzette del borgo rivierasco. Come detto protagonista della “G’15” è il noto ed affermato scultore Ivo Soldini. Nato nel 1951 a Lugano, è attivo nell’arte dall’inizio degli anni 70 del secolo scorso; dal 1975 si è dedicato principalmente alla scultura di piccolo e medio formato, soprattutto in bronzo, ma anche in alluminio e gesso; da quasi un ventennio produce anche opere di grande formato fino a monumentali. È impegnato anche nella produzione grafica e pittorica per le quali utilizza differenti tecniche. La sua base operativa è a Ligornetto dove abita e lavora. L’importante ed affermata mostra gambarognese – con questa del 2015 è alla sua dodicesima edizione – è da sempre offerta gratuitamente al pubblico, che può liberamente visitarla nelle stradine e piazzette del nucleo di Vira sia di giorno sia di notte. Anche nel raffinato ambiente chiuso della Società Bancaria Ticinese la fruizione è gratuita, pur se limitata ai giorni da mercoledì a venerdì tra le 15.00 e le 18.30 e il sabato dalle 10.00 alle 13.00.