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CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO DI MERGOZZO A TAVOLA

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MERGOZZO - 21.07.2015 - In concomitanza con la mostra e la rassegna NEXT STOP Il 23 luglio “A tavola con i Romani: la quotidianità” - Giovedì 23 luglio alle ore 17.30 presso il Civico Museo Archeologico di Mergozzo proseguono “I giovedì in museo”, che quest’anno, a corollario della Mostra SPECIALE Next stop “Spiga, farina, pane”, sono dedicati al tema della tavola e del cibo, visti attraverso l’archeologia del territorio. Dopo l’incontro dedicato alle abitudini alimentari delle popolazioni celtiche dell’età del ferro, prosegue la rassegna degli approfondimenti sull’alimentazione nel mondo antico con il primo dei due appuntamenti incentrati sulla cucina di età romana. Si scopriranno, dunque, quali erano le principali portate servite nei famosi banchetti romani, si conosceranno le numerose varietà di pane e di dolci - oltre che i differenti metodi di cottura - le bevande, le erbe e i condimenti usati per insaporire le pietanze

e, grazie alle diverse fonti scritte, si sveleranno alcune ricette - tramandate, in particolare, dal trattato di cucina De Re Coquinaria dell’autore Apicio - di cui si trovano tracce anche nei piatti della cucina moderna. Si scoprirà, infine, la grande varietà del vasellame da cucina, ben testimoniata anche dalle necropoli mergozzesi di Praviaccio e della Cappella, nonché le testimonianze archelogiche di ambienti di cucina, quali la Casa del Forno di Pedemonte di Gravellona Toce, e la dispensa antica rinvenuto ancora con semi, granaglie e castagne carbonizzate nel sito di San Maurizio, sempre a Gravellona Toce, o, ancora la cucina di una probabile osteria d’età romana scoperta a Candoglia con ancora la macina manuale per granaglie nelle vicinanze di un tempietto dedicato a Giove. Segue assaggio “romano” offerto dal Gruppo Archeologico Mergozzo. L’ultimo dei quattro appuntamenti della rassegna estiva si terrà: Giovedì 30 luglio ore 17.30 A tavola con i Romani: la ritualità LA MOSTRA NEXT STOP. SPIGA, FARINA, PANE L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Associazione Musei Ossola e in rete con altri musei in un percorso a tappe che attraversa i territori del novarese e del Verbano Cusio Ossola, nell’allestimento mergozzese focalizza l’attenzione dei visitatori su alcuni reperti riferiti al tema del cibo, offrendo pannelli didascalici e approfondimenti multimediali per tablet, e raccontando una storia millenaria a partire dalle lame in selce per i falcetti preistorici, sino ad arrivare alla macina romana da Candoglia o alle terrine da forno poste come dono funerario nella necropoli di Carcegna. Tra i materiali proposti nel percorso museale anche alcune piccole novità con oggetti sino ad ora mai esposti al pubblico, tratti dai magazzini museali, quali una riserva di chicchi di segale e castagne carbonizzate, rinvenuti nel sito pluristratificato di S. Maurizio di Gravellona Toce o un cucchiaio in bronzo d’epoca romana da Bieno, oggetto che arredò una tavola signorile di 2000 anni fa. Per informazioni: 0323 670731

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