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DUE ANGELI PER L'OSPEDALE DI CITTIGLIO

CITTIGLIO - 03.10.2015 - E' stata scoperta ieri mattina, presso il presidio ospedaliero di Cittiglio, una targa in memoria di "Due Angeli Protettori", come li ha definiti lo stesso Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Callisto Bravi. Due Angeli quali sono stati i gemelli Delfina e Giuseppe Felli, che hanno reso possibile, con una donazione di 200 mila euro all'ASL, di installare 26 letti a comando elettrico. Folta la presenza di cittigliesi (fra cui la stessa Associazione Alpini di Cittiglio) ma anche di anziani colleghi e personale sanitario oggi in pensione, presenti medici , infermieri e dirigenti del presidio ospedaliero, si è sottolineato come Delfina abbia lavorato come infermiera proprio al Luvini di Cittiglio. Una storia questa di straordinaria generosità e sensibilità nei confronti della comunità, visto che oltre al presidio ospedaliero, nel loro testamento si sono ricordati di tante associazioni locali.

La festa è stata celebrata non a caso ieri, 2 ottobre festa oltre che dei nonni, anche degli Angeli Custodi. Delfina e Giuseppe Felli, erano due fratelli gemelli di Cittiglio, nati il 18 novembre del 1932 e deceduti rispettivamente il 29 dicembre del 2012 e il 13 luglio del 2013. Alla loro morte il testamento manifestava l'intenzione di lasciare tutti i loro averi a varie istituzioni e associazioni del paese, oltre che al reparto medicina di Cittiglio. Nel nosocomio cittigliese, Delfina aveva lavorato una vita come infermiera, proprio nel reparto di medicina. Ieri non sono mancate numerose testimonianze da parte di ex colleghe e colleghi, che hanno parlato della sua grande attenzione e umanità verso le persone malate. "Grazie alla loro volontà - ha detto lo stesso dott. Callisto Bravi - è stato possibile anche per questo reparto mettere a disposizione questi letti, che vanno a favore del personale e al confort dei pazienti. Oggi è una giornata importante poiché questa donazione rappresenta il particolare attaccamento da parte delle persone al proprio ospedale e di come i fondi donati non vadano a mettere a posto i bilanci dell'Ente, ma vanno a realizzare gli scopi per cui vengono donati. La nostra Azienda riceve diverse donazioni, ma vi posso assicurare che queste donazioni hanno come fine di andare a favore degli scopi dei donatori. Per questo auspico che continuino questi gesti a favore dell'ospedale al fine di poter dare maggiori confort e continuità, alle opere di restauro e abbellimento - Bravi ha concluso affermando - Come sapete in questo periodo stiamo affrontando una grande sfida, quella dell'evoluzione del sistema sanitario, che vedrà fra l'altro una maggiore integrazione fra l'ospedale e l'assistenza domiciliare, dando una maggiore e migliore continuità alle relative terapie." Sono seguite alcune testimonianze di colleghi di Delfina, che ne hanno messo in luce la professionalità e l'attaccamento al proprio lavoro, ma anche la visione più ampia e avanzata del fare e di come sentiva una "cosa sua", nella passione del lavoro, lo stesso ospedale . Infine non è mancata al rinfresco la torta dedicata ai gemelli Felli, sormontata da un letto, come quello dei 26 donati al presidio ospedaliero.

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