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GIALLO A LEGGIUNO, CON CACCIA AL TESORO
LEGGIUNO – 26.10.2015 - Diverse le iniziative che sono state poste in programma ieri a Leggiuno all'insegna del "Giallo", con caccia al tesoro, la presentazione del libro giallo "Morte sul Verbano", con speciale buffet-apericena, castagnata e poi in serata l'osservazione delle stelle con astronomi, dalla spiaggia di Reno. "Impronte tra Terra e Cielo", è questo il nome della poliedrica kermesse ottobrina organizzata dall’Oratorio Pier Giorgio Frassati di Leggiuno e da Don Walter, con Giuliano Besana, titolare del Bistrot Laguna Blu e grazie alla collaborazione di Loredana Contini. Si è iniziato nel primo pomeriggio con la partenza della Caccia al Tesoro dall’Oratorio di Leggiuno, che hanno visto in gara equipaggi composti da 5 persone. Poi in serata la premiazione dei vincitori della Caccia al Tesoro: Nella foto i primi tre equipaggi classificati che vedono al primo posto, l'equipaggio
"Verde" capitanato da Domenico Bavila, al secondo posto l'equipaggio "rosso", dell'Oratorio di Leggiuno, al terzo l'equipaggio "nero" capitanato dalla famiglia Colombo e menzione anche al gruppo "blu" dell'oratorio di Monvalle. Quindi ha fatto seguito presso il Laguna Blu la presentazione del giallo "Morte sul Verbano", editore FreeMedia, di Marina Martorana. La delittuosa trama del romanzo che si snoda lungo la Costa Fiorita valorizzandone arte, storia, natura, cultura. Il raccolto con protagonista la nota detective Teresa Leone, titolare dell’omonima agenzia di investigazioni e consulente della Polizia di Stato, che si trasferisce da Bari in provincia di Varese, lungo la Costa Fiorita del Verbano. Suo fratello Rodolfo infatti, che vive Gemonio da tanti anni, dopo la morte della moglie è scivolato in una grave depressione. Ed è solo. Così, per poterlo gestire nelle cure, Teresa si ritrova catapultata in un denso intreccio criminale composto da delitti, intrighi, segreti, narcotraffico. La serata è poi proseguita con l'arrivo del buio sulla spiaggia di Reno insieme ai protagonisti dell’Associazione Astronomica Culturale e Scientifica M42 e grazie alle loro apparecchiature, si sono potute osservare la luna e le stelle in una serata particolarmente favorevole per la luminosità della volta celeste.
