CASTELVECCANA - I VARESINI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI GIOCHI MATEMATICI

CASTELVECCANA – Si fanno onore, i varesini ai Campionati internazionali dei giochi matematici di Parigi, che si sono disputati al Palazzo dell’Unesco. Come afferma lo stesso preparatore e da anni promotore Nando Geronimi, è stato: “Un o straordinario successo della nazionale italiana nella finale internazionale di Giochi Matematici che si è svolta a Parigi nel prestigioso palazzo dell'UNESCO.” Questi i risultati:Due medaglie d’oro individuali, 3 medaglie di bronzo e tanti ottimi piazzamenti è il clamoroso bottino della nazionale italiana, a coronamento delle numerose iniziative proposte dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano e degli allenamenti che si sono svolti a Caldè, nel mese di luglio, in collaborazione con la locale Pro Loco e con il Circolo Matematico M. Gardner .

Nella categoria riservata agli studenti di 1° e 2° media ha visto Fabio Pruneri di Milano realizzando (unico nella sua categoria) il massimo punteggio in entrambe le giornata di gara. Questa prestazione è ancora più importante perché nessun italiano fino ad oggi era mai riuscito a vincere. Nella categoria più prestigiosa per gli studenti (quelli del 5° superiore e del biennio universitario), ha vinto Giovanni Paolini di Brescia. Giovanni, studente alla Normale di Pisa, ha presentato in anteprima a Caldè, nel corso del festival “Tutto è Numero”, il suo libro “La matematica delle Olimpiadi” . Nella stessa categoria Jacopo Garlasco di Fubine (Alessandria), studente di medicina, ha conquistato la medaglia di bronzo. Medaglia di bronzo per Marco Pellegrini di Pisa nella categoria HC (professionisti). Medaglia di bronzo anche per Bertoli Davide di Mestre nella categoria riservata agli studenti 3° media e del biennio superiore. Grande successo di squadra in quest’ultima categoria grazie ai piazzamenti di Jacopo Chen di Ferrara (7°) che pur avendo solo 12 anni aveva vinto la finale italiana di Milano, e di Renato Berlinghieri (8°) di Niardo in provincia di Brescia. Lo stesso Geronimi conclude : “Un grazie a tutti i componenti della squadra e a tutti gli accompagnatori per il clima sereno, cordiale e stimolante che ha caratterizzato il gruppo e che ha voluto instaurare nuovi rapporti con i componenti delle altri nazionali.”