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VELA ALLA DERIVA SULLA ROTTA DEI TRAGHETTI
LAVENO MOMBELLO – 04.02.2016 - Una grossa barca a vela da 11 metri, dopo aver strappato gli ormeggi nella serata di mercoledì è andata pericolosamente alla deriva per circa 4 chilometri di notte sul Verbano arrestandosi nella mattinata di oggi proprio sulla rotta dei traghetti della Navigazione Lago Maggiore in centro lago fra Intra e Laveno L’imbarcazione, dalle prime risultanze, ma le indagini sono ancora in corso, sembra fosse ancorata nella zona di Caldè di Castelveccana, ed in seguito al forte vento che ha soffiato per l'intera notte e ancora nella mattinata di ieri sul Verbano, con raffiche sino ad 80 chilometri orari, ha rotto gli ormeggi che la legavano verso terra ed ha iniziato ad andare alla deriva trascinandosi dietro la pesante e grossa boa di ancoraggio. La barca fortunatamente non ha incontrato altri natanti o battelli nella notte e alle prime luci dell’alba è stata avvistata
all’ingresso del golfo lavenese. Qui il blocco di cemento a cui era vincolata la grossa boa pare anche a causa della magra del lago abbia toccato un basso fondale bloccando cosi la folle corsa della vela proprio sulla rotta dei traghetti di linea. Immediato l'allarme lanciato dai capitani dei traghetti di linea, che hanno fatto passa parola in merito alla presenza dell’ostacolo e la stessa direzione della Navigazione Lago Maggiore di Arona, ha avvertito della situazione di pericolo la polizia nautica provinciale che ha sede a Laveno Mombello che è intervenuta con la propria motovedetta, non senza grosse difficoltà a causa del vento che ancora nella mattinata soffiava a meta lago. Sul posto è giunta a dare man forte alla polizia nautica anche la Protezione civile di Laveno Mombello. La polizia ha rimosso prima l'imbarcazione che è stata agganciata e rimorchiata a riva e poi la boa per lasciare l'ibera la rotta dei traghetti. Sul posto è giunto anche un funzionario dell'Autorità di Bacino del Consorzio di Gestione dei Laghi, per risalire al proprietario dell'imbarcazione che è stata messa in sicurezza all'approdo turistico posto di fronte a Piazza Caduti del Lavoro a Laveno. Preziosa come sempre si è rilevata la presenza della polizia nautica provinciale.
