FRANA SULLA 394 A GERMIGNAGA
GERMIGNAGA - 02.07.2016 - La Statale 394 della Valcuvia è rimasta interrotta per oltre un’ora oggi pomeriggio a partire dalle ore 14,30, fatto che ha causato non pochi problemi viabilistici visto che l’arteria è piuttosto trafficata e collega Luino e Germignaga per chi proviene dalla Valcuvia e Varese e viceversa. Per far fronte al blocco il traffico è stato dirottato su strade secondarie come la provinciale del Cucco, strade alternative tutt’altro che semplici per chi non è della zona. La frana di terra pietre e piante, la si è registrata attorno all’ingresso di Germignaga e per fortuna non si lamentano ne feriti ne danni alle vetture in transito. Uno smottamento dovuto probabilmente alle piogge cadute nella zona negli ultimi giorni. Sulla Statale sono franate anche diverse piante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuco del distaccamento di Luino, la polizia stradale, i carabinieri e quindi,
richiamati sul posto dai vigili del fuoco sono giunti i tecnici dell’Anas e del comune di Germignaga, per una verifica della situazione, mentre i vigili del fuoco iniziavano a rimuovere le piante che ingombravano la careggiata di destra per chi da Germignaga è diretto verso la Valcuvia. La frana si è registrata nel comune di Germignaga al km 32+900 della 394 della Valcuvia. Dopo un’attenta valutazione della situazione si è deciso di aprire una sola corsia per motivi precauzionali tenendo chiusa quella interessata dal movimento franoso, in attesa della messa in sicurezza della zona sovrastante la 394. Alcuni anni fa qualche centinaio di metri più verso Germignaga, si era registrata una frana ben più consistente all’altezza della località “Fornace”. I vigili del fuoco di Luino sono stati poi impegnati per la caduta di altre piante sia nel comune di Germignaga in via Ponte del Bricco che nel comune di Cremenaga sulla SP 61 anche in questi casi si è provveduto alla rimozione degli ostacoli e al ripristino della normale viabilità. Un grosso ramo pericolante è poi stato rimosso nel centro di Luino.
