IMPRESA ARTISTICO NATATORIA A LEGGIUNO

LEGGIUNO - 14.09.2016 - Il suggestivo Eremo di Santa Caterina del Sasso, abbarbicato nelle rocce a strapiombo sul lago è uno dei gioielli più fotografati e filmati del nostro territorio lacustre, ma sabato sera, per la seconda volta è stato immortalato in un modo piuttosto insolito, attraverso una impresa artistico-natatoria. Il tutto è ruotato attorno alla festa “Leggiu..Notte Arolo” una festa che si è ripetuta dopo il successo del 3 agosto a Leggiuno in centro al paese, ed è andata bene anche dal punto di vista ambientale con Arolo e il suo stupendo panorama lacustre che offre questa frazione di Leggiuno. In programma a cura di una valida e attiva Pro Loco, con una serata musicale che ha anticipato il saluto a questa estate 2016, e balli latino americani con la scuola di danza “Fuego Latino” di Besozzo e la partecipazione di “Fitness Danza” di Cadrezzate con “Zumba e Pilates, ed il gruppo “Lavori In Corso” con la loro musica anni ’70 - ’90. A “Cornice di questo - come racconta per la Pro Loco Domenico Bavila - l’artista nuotatore di Rovigo Alberto Cristini, si è cimentato per la prima volta nel dipingere la parete di Santa Caterina... spingendo la zattera con i colori e trainando attaccato con apposita imbragatura, un tender con a bordo il chitarrista Andrea Mele,

che ha fatto da colonna musicale all’impresa. Il pittore, ha trovato però delle correnti contrarie, ed ha impiegato circa 2.30 ore per compiere l’impresa. Circa un’ora in più del previsto. All'arrivo a destinato il dipinto alle popolazioni terremotate mettendolo all'asta.” Il quadro è stato acquistato da una donna di Cittiglio per per 300 euro. A seguire la performance del pittore, ed ad attenderlo all’arrivo, vi erano i rappresentanti della pro loco con il suo presidente Enrico Petoletti il sindaco Giovanni Parmiggiani che si sono detti entusiasti di tale impresa preparata con la collaborazione dello stesso Bavila. L'artista nuotatore di Rovigo Alberto Cristini, era già stato protagonista anni fa della Reno - Stresa in solitaria. Nuotando e spingendo una tela galleggiante, sulla quale aveva dipinto, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso. Impresa disturbata da un nubifragio, che aveva visto l’appoggio del gruppo nautico della Prociv di Laveno. Cristini non è nuovo a simili imprese, avendo già portato a termine esperienze analoghe sia sul lago di Garda che sullo stretto di Messina.