VENERDì A CITTIGLIO ASSEMBLEA APERTA A DIFESA DELL'OSPEDALE

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CITTIGLIO – 07.12.2016 - Anche l'Amministrazione provinciale si muove in merito agli ospedali del Verbano. Si annuncia che venerdì 9 dicembre, presso la struttura comunale coperta posta nei pressi della stazione delle FNM di Cittiglio, si svolgerà l’assemblea pubblica a difesa dell’ospedale di Cittiglio a cui è invitata l’utenza del presidio ospedaliero di Cittiglio. L’iniziativa è promossa dai. All’assemblea saranno presentati i dati e le documentazioni tese a dimostrare l’insussistenza dei motivi che hanno portato alla chiusura del reparto ortopedia il 4 novembre scorso. Chiusura che rischia di far declassare il presidio ospedaliero. Si dimostrerà inoltre che i parametri previsti dalla legge su requisiti di soglia, specie nell’ultimo quinquennio, sono stati abbondantemente rispettati e non solo per il reparto ortopedia.

Saranno altresì illustrate le azioni già intraprese e che si intende intraprendere a livello Regionale, in sintonia con il Comitato a Difesa del Presidio Ospedaliero e con i diversi soggetti che in questa fase stanno dando un importante contributo alla causa. Ricordiamo che il Comitato nato per difendere l’Ospedale di Cittiglio, grazie a Voi tutti ha già raccolto più di 13.000 firme. Nel frattempo oggi giunge una mozione dalla Provincia di Varese per “salvare gli ospedali decentrati". Nel documento si legge: “ No al depotenziamento degli ospedali decentrati. Lo chiedono i gruppi Civici e Democratici e Esperienza civica con una mozione che verrà presentata nel prossimo consiglio provinciale. «Le modalità di applicazione della riforma sanitaria della Lombardia ci preoccupano. Soprattutto per quanto riguarda il futuro dei centri ospedalieri più piccoli e decentrati - dichiarano il Vicepresidente Magrini e la Consigliera provinciale Cristina Riva - l’applicazione della legge regionale 23/2015, infatti, sta già facendo sentire i propri effetti, poiché si sono registrate rilevanti trasformazioni e chiusure di reparti e servizi in diversi nosocomi territorialmente decentrati, con conseguente ricaduta negativa sulla tempestività e sulla qualità dell’intervento di assistenza sanitaria per i cittadini». A fronte di tutta una serie di perplessità, legate anche alle trasformazioni previste nei Piani aziendali delle ASST e alle potenziali ulteriori difficoltà gestionali dovute ad un accentramento di funzioni sull’Ospedale di Varese, i Gruppi consiliari di maggioranza chiedono che siano mantenuti i Servizi di Pronto Soccorso in tutti gli ospedali territoriali decentrati e che si portino a conoscenza del Consiglio Provinciale e dei Sindaci dei distretti interessati i piani di programmazione strategica per gli ospedali di Angera, Cittiglio, Luino, Tradate, con particolare riguardo anche alle dotazioni organiche e all’eventuale trasformazione in POT di talune di queste strutture. L’invito a Regione Lombardia è di emanare disposizioni che impegnino le dirigenze delle ATS e delle ASST a segnalare e a condividere coi Sindaci dei territori interessati le modifiche funzionali o strutturali degli ospedali, dei poliambulatori ospedalieri e l’auspicio è che si possa instaurare un dialogo costruttivo tra Regione Lombardia, ATS Insubria, ASST Sette Laghi/ASST Valle Olona ed Enti Locali con l’obiettivo di conseguire una proficua collaborazione e di ottimizzare la qualità della sanità pubblica lombarda ed il pieno riconoscimento del ruolo delle Amministrazioni locali nell’ambito della programmazione regionale come previsto dal Decreto Legislativo 502/1992 e relative modifiche."

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