BATTAGLIA LEGALE PER LA FRANA DI VIA GATTIROLO

LAVENO MOMBELLO 05-04-2018 (dalla Prealpina) la Frana Killer in tribunale - Si apre una battaglia legale in merito alle responsabilità e l'amministrazione comunale lavenese “coinvolge” Provincia, Regione e Stato - Parliano della frana che nel 2014 causò la morte di due persone in via Gattirolo, a Cerro. La tragedia risale alla notte del 15 novembre del 2014. A causa di un’alluvione, franò parte di una collina a Cerro, in via Gattirolo, e alcune tonnellate di terreno si riversarono sulla strada comunale e contro un’abitazione privata, provocando la morte di due persone, un 73enne e la nipote acquisita, di 16 anni, che stavano dormendo nella casa. Fu aperta un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica. A esito di accertamenti e perizie, non vennero ravvisate responsabilità di natura penale: chiesta insomma l’archiviazione. Altra questione sono o potrebbero essere le responsabilità di carattere civile. E infatti: i familiari delle vittime hanno deciso di promuovere una causa (di responsabilità) nei confronti del proprietario della collina dalla quale precipitò la frana e del Comune di Laveno Mombello. Prima udienza, il mese scorso, dinanzi al giudice del Tribunale e subito un “colpo di scena”: il Comune di Laveno, costituitosi attraverso uno studio legale di Milano,

ha chiesto la “chiamata in causa” di altri enti, tra cui spiccano la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Provincia e la Regione. Il motivo? Pare, ma questo andrà appurato nelle prossime udienze, che il Comune intenda cautelarsi, ravvisando - qualora dovesse esserci un riconoscimento di responsabilità - eventuali “colpe” anche in carico ad organismi superiori, come Provincia, Regione e Stato, in ragione delle competenze in materia di gestione delle acque e dei boschi."

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