LAVENO MOMBELLO - POTENZIAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA

LAVENO MOMBELLO - POTENZIAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA - Preoccupa e non poco le popolazioni dei paesi lungo la linea ferroviaria internazionale Bellinzona-Gallarate, così come gli amministratori locali, il progetto di un prossimo potenziamento dei transiti, un aumento dei treni, a fronte della pioggia di franchi svizzeri annunciata per le ferrovie di confine chiamate ad accogliere il nuovo traff ico del Gottardo. Nessuno è contro il potenziamento dei treni passeggeri e dei treni merci, ma di pari passo si chiede, soprattutto per i treni merci, anche una maggiore sicurezza e vivibilità, per chi abita nei pressi della rete ferroviaria, questa sorta di grande autostrada sulla quale transita proprio di tutto. Del resto anche l’Europa punta sullo sviluppo dei trasporti su rotaia e la Svizzera, non vuole fare da spettatrice. Per questo, visto che si deve puntare sull’efficienza e la sicurezza (la nuova rete non deve avere punti deboli), la Confederazione ha deciso di rompere gli indugi: concedere un prestito a tasso agevolato di 230 milioni di franchi (circa 190 milioni di euro) allo Stato italiano per la riqualificazione delle tratte ferroviarie al di qua delle Alpi, da stabilire nell’ambito di una convenzione internazionale che verrà discussa nei prossimi mesi.

Si spera ora che nel piano di investimenti si tenga conto di queste situazioni al fine di trovare e mettere in atto soluzioni idonee a limitare i disagi dei paesi attraversati. Intanto il governo elvetico, sta mettendo in campo un piano di investimenti da circa 940 milioni di franchi per potenziare l'asse ferroviario Basilea-San Gottardo-Chiasso e altre tratte tra cui la Luino-Bellinzona. Le linee andranno adeguate per rendere possibile il trasporto di semirimorchi con uníaltezza agli angoli di quattro metri, in modo da rispondere meglio alle esigenze delle imprese di trasporto intermodale e togliere così traffico dalle strade per spostarlo sui binari. Si apprende del resto come di questo potenziamento sia in ballo proprio il Luinese, col potenziamento della linea che collega Bellinzona a Luino passando anche per Pino-Tronzano, Maccagno e Colmegna e poi giù verso Laveno dove la linea si sdoppia verso Novara e Genova da una parte e verso Gallarate e Milano dall’altra. «Siamo favorevoli a un potenziamento della linea merci, anche perchè senza questo traffico quella passeggeri andrebbe a morire - afferma Andrea Pellicini, sindaco di Luino -, tuttavia chiediamo che vengano eseguite le necessarie opere di compensazione per non essere mangiati dalla ferrovia. Che siano finanziate in euro, o in franchi, poco importa, basta che si facciano». Il Gottardo è un tallone di Achille per la Svizzera e continuerà ad esserlo. Una via di comunicazione in una zona topograficamente difficile, ma è vero anche che non ci sono praticamente valide possibilità per aggirarla. (C.P.)