COCQUIO TREVISAGO - LA POLIZIA LOCALE AL SERVIZIO DEL CITTADINO

COCQUIO TREVISAGO - La Polizia Locale al servizio del cittadino. Non è questo solo uno slogan o una frase banale, ma come ci dice un'agente della polizia locale del Medio Verbano: "E' una realtà che quando si rende concreta, riesce a far amare questo lavoro a volte bistrattato. La riconoscenza di una persona in difficoltà cui sei riuscito a risolvere un problema è la migliore ricompensa." I fatti sono accaduti nel centro storico di Sant’Andrea, frazione di Cocquio Trevisago, al mattino presto, quando il conducente di un’auto perde il controllo, urta il muro di un’abitazione e strappa il tubo della rete del gas metano. L’urto è violento e le persone che vi abitano vengono svegliate di soprassalto, ma non fanno in tempo a rendersi conto di quel che è successo prima che il veicolo, pur seriamente danneggiato, si allontanasse facendo perdere le proprie tracce. A causa della copiosa perdita di gas metano l’anziana proprietaria preoccupata e allarmata, è costretta a chiamare i vigili del fuoco che giunti sul posto, provvedono, per motivi di sicurezza, a evacuare parte dell’abitazione. Poi entro la mattinata la riparazione alla rete gas è stata eseguita dalla ditta incaricata. Tutto questo mentre dell’artefice del sinistro nessuna traccia.

La signora preoccupata per i danni subiti, nel pomeriggio chiama la pattuglia della polizia Locale del Medio Verbano. Giunti sul posto, gli agenti, grazie alle tracce riscontrate in loco, identificano la marca e il colore del veicolo ed eseguono una piccola indagine sul territorio cui si rendono disponibili e collaborative le officine della zona. Due giorni dopo ecco la segnalazione, un’auto della stessa marca e colore è stata portata per riparazioni in un’officina locale. Dalle comparazioni si ottiene la certezza che l’auto è quella del sinistro in questione. Sono passati tre giorni dopo l’incidente. La persona, convocata presso il comando, non può nascondere ulteriormente la propria responsabilità. Inutili e vani risultano i tentativi di giustificazione a scarico della responsabilità al comune, proprietario della strada per una presunta buca, che a detta del conducente sarebbe stata la causa, dello sbandamento dell’auto. La buca in questione effettivamente presente il pomeriggio successivo al sinistro era quella che, comunque opportunamente segnalata, era stata realizzata nelle ore successive all’incidente per riparare la perdita del gas come accertano gli agenti. Morale della storia è presto fatta: chiunque si renda responsabile di un sinistro che cagioni danni a persone o cose deve obbligatoriamente rendersi disponibile per fini risarcitori e per evitare danni ulteriori. Nel caso specifico poi non vogliamo immaginare cosa sarebbe potuto accadere se quella perdita copiosa di gas avesse generato un’esplosione o un incendio, cosa assolutamente non banale e impossibile, come purtroppo e ben noto. E qui si chiude la storia, con il sorriso benevolo e grato di una gentile signora che abbraccia riconoscente gli agenti, per esserle stati vicini e averla aiutata a ottenere giustizia. la polizia del Medio Verbano aggiunge: "Un consiglio a tutti coloro che si trovassero in simili situazioni. Mai perdere il controllo delle proprie azioni, anche dopo l’eventualità di un danno da noi cagionato. La distrazione può causare gravi conseguenze ma la mancata assunzione delle proprie responsabilità ne può causare di ben maggiori."

e-max.it: your social media marketing partner

Registrati per commentare