LAVENO MOMBELLO - " 40 ORE DI SPORT "

LAVENO MOMBELLO - “Amare lo sport è amare la vita”. E amare la vita significa anche aiutare chi si trova in difficoltà. È questo lo spirito sul quale sarà incentrata la quattordicesima edizione della “40 ore di sport” del Ci. La Club, in scena il 20, 21 e 22 luglio 2012 a Laveno Mombello. Un’edizione davvero speciale proprio perché, al fianco dei valori sportivi che sono alla base della manifestazione, ci sarà una raccolta fondi per aiutare concretamente una famiglia di San Felice sul Panaro, una delle località più vicine all’epicentro del terremoto che ha devastato l’Emilia Romagna.

Gli organizzatori del Ci.La Club hanno infatti dato vita al progetto “Adottiamo una famiglia emiliana” maturato durante i recenti Campionati Italiani di Nuoto Sincronizzato ai quali ha partecipato la squadra del Ci.La Club. In quell’occasione le atlete lavenesi hanno conosciuto l’allenatrice della squadra dell’Aguacenter San Felice sul Panaro, presente nonostante il dramma vissuto. L’esperienza ha toccato e commosso la squadra lavenese, e dato l’idea a Cinzia e Bruno del Ci.La di attivarsi per un aiuto il più concreto possibile. È stata così individuata una delle famiglie più in difficoltà del Comune, in modo da poter attivare la macchina della 40 ore per una raccolta fondi ad hoc. Il sostegno andrà dunque a Sergio, Alessandra e al figlio Mirko: un piccolo nucleo familiare che, a causa del terremoto, ha perso la casa di San Felice e al tempo stesso perso il lavoro per i gravi danni subiti dallo stabilimento di Mirandola, dove Sergio e Alessandra erano impiegati. La raccolta fondi si articolerà in diversi momenti, a partire dall’ospitalità che le famiglie delle atlete lavenesi daranno alle amiche emiliane. Per essere presenti alla 40 ore infatti, le giovani di San Felice saranno accolte dalle famiglie del nuoto sincronizzato del Ci.La, coinvolte per offrire anche un piccolo periodo di vacanza a chi, è comprensibile, non avrebbe avuto la possibilità in un momento così difficile. La 40 ore di sport 2012 si aprirà proprio nel segno della raccolta fondi, con il concerto inaugurale (venerdì alle 21), che sarà aperto con il passaggio di alcune immagini inerenti la casa di Sergio, Alessandra e Mirko e un’adeguata presentazione del progetto da parte della band. Durante tutto lo svolgimento della 40 ore sarà naturalmente sempre attivo il gazebo per la raccolta fondi, presso il quale saranno presenti le ragazze emiliane ospitate a Laveno Mombello: i contributi saranno custoditi in un “salvadanaio” trasparente, e più volte durante la 40 ore lo speaker comunicherà la somma raggiunta. Per cercare di offrire il maggior numero di fondi possibile inoltre, alcuni commercianti della zona esporranno delle apposite cassette nei rispettivi negozi, e faranno poi confluire il tutto al Ci.La. Inoltre, nella serata di sabato, è previsto un corso di zumba al quale sarà possibile partecipare con offerta libera, che sarà naturalmente “girata” alla raccolta per la famiglia emiliana, così come le sanzioni legate alle eventuali ammonizioni ed espulsioni nel corso delle varie partite. Le stesse squadre che daranno vita alla 40 ore 2012 sono state infatti messe al corrente dell’importante raccolta

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