LUINO - " CITTA' PER IL VERDE 2012 "

LUINO - Luino “Città per il verde 2012” La Città di Luino ha ricevuto da Il Verde Editoriale il prestigioso premio La Città per il Verde 2012, alla sua tredicesima edizione, per la categoria tra 5000 e 15000 abitanti. “E' un importante riconoscimento, è come avere vinto il campionato italiano dei comuni verdi!- commenta con entusiasmo l’Assessore all’Arredo Urbano della Città Alessandra Miglio - Con questo sono premiati gli sforzi della struttura nell'attenzione alla sostenibilità tecnica ed economica della manutenzione degli spazi verdi

. Ringrazio tanto i nostri uffici che ci danno una mano ogni giorno nel realizzare l'obiettivo di una Luino curata e ben coltivata, ringrazio il progettista del grande parco sul lago, l'architetto Enrico Marforio, che ancora ci segue nell'ultimazione della piazza sul lago verso nord. Un grazie anche all'editore "Il verde editoriale" che ha inventato questo premio prendendo spunto da numerosi esempi stranieri, per portare anche da noi sempre più entusiasmo riguardo a questi temi”.Si è conclusa nelle scorse settimane la ricerca dei Comuni e delle Province verdi d’Italia. La Giuria della tredicesima edizione del Premio “La Città per il Verde” ha assegnato premi, segnalazioni e menzioni speciali per ciascuna delle categorie in concorso, oltre a un riconoscimento speciale dedicato ai Parchi regionali. La Giuria, riunitasi lo scorso 4 luglio, ha assegnato i riconoscimenti “La Città per il Verde” 2012 agli interventi di qualità presentati dalle Amministrazioni con l’intento di divulgare esperienze di eccellenza e innovazione da prendere a modello per una moderna gestione del verde pubblico. Luino si è aggiudicata il premio della seconda categoria (città dai 5000 ai 15000 abitanti), che verrà consegnato il 13 settembre prossimo alle ore 10 al Flormart di Padova, presso il Salone del verde tecnologico (T-Verde), per la cerimonia di premiazione ufficiale che sarà preceduta dal convegno “La via verde: norme e prospettive per lo sviluppo degli spazi urbani e del paesaggio”. Un grande successo ottenuto anche grazie alla pianificazione attenta dell’Ente, il cui indirizzo strategico sviluppato dal Piano della Performance presentato negli scorsi mesi alla Sda Bocconi di Milano, persegue obiettivi di efficienza ed efficacia specifici anche nel settore dell’Arredo Urbano. Tra gli indirizzi strategici,“Luino si fa bella”e “Luino perla del lago”. Con “Luino perla del lago”si desidera rivitalizzare la Città offrendo il massimo respiro alle risorse naturali e ai beni che la rendono singolare. La Città sarà percepita come un luogo organizzato e armonico, sviluppato secondo una direttrice di senso, presente ma discreta, che collega e unisce tutto il territorio, dalle frazioni collinari fino allo specchio d’acqua che la riflette. Con “Luino si fa bella” si desidera ripensare l’arredo urbano, valorizzare il verde, recuperare immobili storici di pregio restituendo alla Città un aspetto curato. La Città sarà un luogo accogliente capace di suscitare sensazioni positive e di benessere. Durante quest’anno, quindi, la Città potrà fregiarsi di un logo prestigioso e comparire in numerose pubblicazioni anche turistiche, visto che il Touring è tra i promotori di questa iniziativa. Luino è una Città che vanta spazi verdi unici, moderni, come il nuovo Parco a Lago con le sue ampie gradinate erbose degradanti verso l’acqua, oppure storici, come il parco di Villa Fonteviva, con le sue secolari piante monumentali. Le motivazioni che hanno mosso la Giuria : il grado di incremento del patrimonio verde attraverso la realizzazione di nuovi parchi urbani, viali alberati, aree naturalistiche, verde pensile, il grado di innovazione nella gestione e nel miglioramento della qualità ambientale del territorio attraverso il recupero delle aree degradate, l’ottimizzazione della manutenzione delle aree verdi, la realizzazione di percorsi ciclabili, la riqualificazione dell’arredo urbano, il grado di successo nelle diverse forme di collaborazione tra pubblico e privato nelle fasi di attuazione, gestione e promozione del verde pubblico, il grado di attenzione alla sostenibilità tecnica ed economica dei progetti realizzati e dei programmi di manutenzione, il grado di oggettività, chiarezza e comunicabilità dei risultati ottenuti. Il Verde Editoriale, dopo aver raccolto tutte le candidature, ha selezionato gli enti partecipanti, verificando la rispondenza della documentazione presentata con il bando del Premio, nonché la sua completezza, per consentire alla Giuria di procedere alla migliore valutazione del materiale. La Giuria ha decretato quindi un ente vincitore per ogni categoria del Premio. Ciascun ente vincitore, segnalato e menzionato riceve una targa di riconoscimento, l’autorizzazione ad apporre sulla propria carta intestata il logo del Premio seguito dall’anno di assegnazione, e un abbonamento annuale alla rivista ACER. Da quest’anno gli enti vincitori di ogni categoria saranno invitati a mettere a disposizione uno spazio dedicato alla mostra itinerante degli interventi premiati per divulgarne il valore tecnico, ma soprattutto culturale.