LAVENO MOMBELLO – OGGI APRE LA NUOVA PALESTRA COMUNALE

LAVENO MOMBELLO – OGGI APRE LA NUOVA PALESTRA COMUNALE - S’inaugura oggi, mercoledì 9 gennaio, la nuova palestra comunale di via XXV Aprile a Laveno Mombello, realizzata dalla Laveno Mombello Srl per il Comune. La palestra sarà visitabile da parte della popolazione dalle ore 15,00 alle ore 18,00, e alle ore 20,00 l’inaugurazione ufficiale allietata da una rappresentanza ufficiale della Pallacanestro Cimberio di Varese e della pallacanestro femminile Varese 95, che darà un esibizione in allenamento, a conclusione della cerimonia. Si annuncia anche la presenza di rappresentanze degli atleti in divisa sociale dei gruppi sportivi di Laveno, Scag Pallavolo, Pallacanestro Laveno, Ginnastica Laveno, Fun and Fit asd, Budokan Karatè - sez. Laveno- che si schiereranno coreograficamente nel campo di gara assieme ad altri atleti.

Non mancherà, come nelle grandi occasioni, la musica della Filarmonica Giuseppe Verdi di Laveno Mombello. La palestra servirà non solo gli alunni della Scuola elementare Scotti, ma anche alla cittadinanza, con la partecipazione delle società sportive attive nel Comune. La palestra polivalente, con gli spogliatoi e tribune, aveva un importo di base d'asta, di € 963.060,56, costi che sono lievitati sino a circa 1.300,00 euro, ed invece dei due piani previsti per le infrastrutture e la sede della protezione civile di Laveno Mombello, oltre ad un salone di riunioni, è ad un solo piano. Al piano terra ci sarà un piccolo bar e una segreteria a disposizione dei sodalizi sportivi, oltre agli spogliatoi ed ai relativi servizi. Si attende anche l'intitolazione della struttura che vede le opposizioni consiliari, "Centrosinistra" e "Laveno Mombello Cerro", suggerire due nomi, il primo è quello di Domenico Parola, grande calciatore, prematuramente scomparso (a cui è già dedicato l'attiguo campo sportivo). In subordine don Gianni Brambilla, il sacerdote morto lo scorso settembre a Varese, dove ha svolto il suo ministero di parroco per quasi quarant’anni, che è stato, oltreché uno sportivo, un grande educatore dei giovani lavenesi dal settembre 1952 al gennaio 1963. Ora, come ha sottolineato lo stesso sindaco Graziella Giacon, la decisione spetta alla amministrazione comunale, che nel prendere atto come i due nomi proposti siano molto interessanti, sembra intenzionata ad intitolare l'impianto alla famiglia Bassani che, pur non essendosi impegnata direttamente nello sport, è sempre stata una grande benefattrice della comunità locale.