MOSTRA INTERNAZIONALE DELLE CAMELIE

LOCARNO - La 16a edizione della Mostra Internazionale della Camelia,si apre a Locarno mercoledì 20 marzo. Uno splendido giardino di camelie accoglie i visitatori a Locarno, per la festa delle camelie, la più importante rassegna europea del genere e seconda solo alle iniziative promosse in Giappone, terra natia di questo splendido fiore. Una mostra scientifica al Parco delle Camelie con oltre 300 varietà splendidamente esposte da giardinieri esperti, per mettere in luce una pianta che rappresenta una vera ricchezza del patrimonio botanico presente nei giardini privati e pubblici del Locarnese. La manifestazione è frequentata ogni anno da migliaia di visitatori, tra cui numerosi esperti provenienti da varie località europee, scolaresche e persone amanti di questi splendidi fiori che nella regione del Lago Maggiore hanno trovato il loro habitat ideale.

INCENDI A BESOZZO E SESTO CALENDE

BESOZZO - Una serie di incendi in abitazioni ha duramente impegnato oggi le squadre dei vigili del fuoco su tutto il territorio. A Besozzo, la mansarda e il tetto di una abitazione a due piani, in via Stocchetti al 66 sono andati completamente distrutti. Le fiamme, alimentate dal forte vento, hanno avuto la meglio del tetto e di buona parte della sottostante mansarda. Ad accorgersi del fumo, che fuoriusciva dal sottotetto, sono stati alcuni passanti in transito sulla vicina Statale Gemonio-Besozzo, ed un poliziotto della scorta di Roberto Maroni, che vive al piano superiore della stessa casa e che stava uscendo. Appena fuori visto il fumo, è velocemente rientrato per far evacuare la propria figlia di 20 anni. Il tutto è avvenuto attorno alle 8 di questa mattina.

NESSUN PERICOLO CESIO PER I CINGHIALI LOMBARDI

"In attesa di ricevere informazioni più particolareggiate riguardo alla contaminazione da cesio 137 che è stata rilevata in alcuni cinghiali abbattuti in Piemonte, posso affermare che, sentiti gli uffici del servizio veterinario regionale, nessun livello anormale di radioattività è stato fino ad oggi rilevato nei monitoraggi che periodicamente vengono effettuati su tutto il territorio lombardo, e che sono stati intensificati senza esito dopo l'incidente di Fukushima".